Alessandro De Francesco
siamo tutti nel corridoio l'illuminazione dei lampadari
cercando l'entrata del teatro
tende nere ma non ce ne accorgiamo
però quando restiamo in due ci guardiamo
e ci guardiamo intorno crediamo gli altri inghiottiti
qualcuno bussa alla vetrata
i volti di prima sorridenti
gli amici che scherzano dall'altra parte
ci invitano a passare
e non è l'entrata di un teatro
ma porta sulla strada
uscendo nel freddo un manipolo di gente guarda in alto
da una finestra di un palazzo una tv
trasmette il filmino girato quell'estate
quando saremo tutti insieme a casa
ci sono io che mi spoglio davanti alla cabina della doccia
mi giro nudo in erezione qualcuno applaude ride
guardo l'obiettivo rido anch'io poi un qualcosa offusca la ripresa
al momento del varco
Aus: Lo spostamento degli oggetti. Gedichte, italienisch
Cierre Grafica/Anterem, 2008
Alessandro De Francesco 20.01.2008
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Alessandro De Francesco
Lyrik
Die Verschiebung der Objekte
Hervorbringen
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